04/25/2024
HomeSpettacoloMarisa Laurito: Figlia di una televisione che non c’è più

Marisa Laurito: Figlia di una televisione che non c’è più

Le ha tentate tutte e sempre con risultati eccellenti. Adesso Marisa è impegnata con il suo spettacolo “Sud & South amici per la pelle”, ha esposto alla triennale di Roma in veste di pittrice, ha pubblicato un libro di cucina e si è cimentata anche come ballerina in “Ballando con le Stelle”.

 

di Silvia Giansanti

 

E’ passato davvero tanto tempo da quando Marisa teneva elegantemente in mano un telefono con cornetta a banana in una delle trasmissioni tv all’epoca più innovative come “Marisa La Nuit”. Da allora ha saputo conservare intatta la sua ironia e l’amore per il suo lavoro, volto a far sorridere o a far commuovere il pubblico. E’ tutto nel suo DNA e la sua caratteristica è la grande empatia nei confronti del pubblico, motivo per cui il successo non ha mai subito variazioni nel tempo. Intenta a dare colore ad una delle sue opere, presentata di recente alla triennale di Roma, ci ha accolto per un’intervista. Solo a sentirla ripercorrere la sua carriera, ci viene da mettere le mani nei capelli per quante cose ha fatto. Un babà e passa la “paura”.

Marisa, sei attrice, cantante, show girl, pittrice, ballerina. Mi pare che non manchi nulla.

“Ho provato un po’ di tutto, ho fatto perfino un film drammatico in America e ho vinto il premio come miglior protagonista straniera. Adoro tentare alcune strade quindi credo di aver provato abbastanza e questo comunque non esclude che ci possano essere ancora cose nuove. Quello che non farò mai sono i reality”.

Il desiderio di appartenere a questo mondo è scattato ad una tenera età, vero?

“Sì, molto presto ed è stato un desiderio molto potente che arrivava probabilmente da una precedente vita. Ho avuto l’impressione come se avessi dovuto proseguire un qualcosa iniziato nel passato”.

Dei programmi televisivi degli anni ottanta, con i quali siamo cresciuti, quale è stato il più significativo per te?

“Sicuramente ‘Quelli della Notte’, che mi ha permesso di divenire popolare dopo varie esperienze teatrali. Nel momento in cui Renzo Arbore mi chiese di partecipare al programma, non ero molto convinta poiché si trattava di fare una piccola parte, quando invece io avevo lottato tanto per ottenere ruoli da protagonista. E invece l’esperienza fu inaspettatamente travolgente e molto divertente”.

Il più bel complimento che hai ricevuto da Arbore?

“Tra noi c’è una bella amicizia e quindi è normale che si facciano complimenti. Ci sentiamo di appartenere ad un gruppo di persone che fanno il jazz della parola. A me quello che piace molto è l’improvvisazione e lo facciamo anche quando andiamo a passeggio”.

Hai nostalgia della tv di quei tempi?

“Moltissimo, era una televisione meravigliosa in cui tutti erano giusti e al posto giusto”.

Come vedi oggi l‘incombenza di tutti questi talent per arrivare al successo?

“Provenendo da una tv di serie A e con un percorso diverso fatto di sana gavetta e di palestra, non posso approvare il cambiamento che è avvenuto nel corso degli anni. E’ una tragedia che si è abbattuta nel nostro campo. Questi programmi che piacciono tanto all’estero, non è detto che debbano piacere anche a noi. Secondo me la gente li guarda perché non c’è altro in giro”.

Parliamo dell’esperienza di “Ballando con le Stelle”. Tu sei stata eliminata dopo la prima puntata. Come hai preso questa cosa?

“Con molta seccatura ma non perché io sappia ballare, ma essendo una professionista, mi sono messa a lavorare duramente anche in questa situazione. E’ molto complicato riuscire a fare questi balli. Onestamente meritavo un sei. Tutti noi meriteremmo un sei in quanto la fatica che si fa per imparare è tremenda”.

Che mi dici a proposito del tuo maestro Stefano?

“Che è carinissimo. E’ un ragazzo meraviglioso, paziente e ironico e questo per me è basilare”.

Hai un altro talento nascosto che è la pittura e sei stata anche di recente alla triennale di Roma.

“Questa passione è nata a sedici anni circa. Ho iniziato a dipingere per mantenermi. I miei genitori non volevano che io facessi l’attrice e quindi ho deciso di essere indipendente iniziando a fare quadri commerciali a Napoli. In me è rimasto questo talento e così mi è ripresa la voglia di dipingere a casa nei momenti di vuoto. I miei lavori sono stati apprezzati da varie persone tra cui una critica d’arte e questo mi ha spinta a esporre in alcune mostre”.

Invece da buona cuoca, hai anche pubblicato un libro intitolato “Le ricette di casa Laurito. Avanzi…tutta!” con un insegnamento base. Quale?

“Quello del rispetto per il cibo. In casa mia non si è mai buttato via niente, con gli avanzi si possono ricavare tante ricette nuove e gustose. La filosofia della mia cucina è questa, odio gettare. Ad esempio con il pane avanzato si possono fare mille piatti”.

Da questo mese sarai in tour con un concerto spettacolo. Parliamone.

“Si chiama ‘Sud & South amici per la pelle’. Da anni avevo voglia di fare un concerto, spero che vada molto in giro e che abbia il futuro che merita perché piace moltissimo. Ci sono musicisti straordinari con la direzione di Marco Persichetti e mi accompagna Charlie Cannon che è un solista di colore davvero speciale”.

Secondo te per quale motivo il tuo successo si è mantenuto costante nel tempo?

“Non è facile rispondere a questa domanda. Ti posso dire che la gente quando mi incontra per strada mi dimostra tanto affetto e questo è reciproco. Credo di essere un personaggio amato e devo tutto a chi mi ha scelto”.

Qual è stato in generale il periodo più spensierato e divertente della tua vita?

“Il periodo di ‘Quelli della Notte’. Eravamo un gruppo di pazzi giovani e meravigliosi che si divertivano lavorando seriamente”.

Cosa a dici ad un italiano che non è mai stato a Napoli?

“Nooooo, com’è possibile? Organizzatevi che vi ci porto io! Napoli ha un patrimonio artistico notevole, è una città che non si può non vedere e che è composta da persone fantastiche. Certo, abbiamo anche i pessimi fatti che accadono, ma per quel che mi riguarda sono minori a confronto delle bellezze”.

 

Chi è MARISA LAURITO

Marisa Laurito è nata a Napoli il 19 aprile del 1951 sotto il segno cuspide dell’Ariete e del Toro con ascendente Capricorno. Caratterialmente si definisce solare e vulcanica, ha molti hobby tra cui la pittura, la scultura, il cibo e la musica. Adora la pasta in tutte le salse. Quando può tifa Napoli, possiede un cane di nome Giovanni e la città dove vorrebbe vivere è Bali Island. E’ sposata con Piero. L’anno fortunato della sua vita è stato il 1985. Fin da piccola desiderava fare l’attrice ed entrare nella compagnia teatrale di Eduardo De Filippo, con la quale ha debuttato nel 1969 in “Le bugie con le gambe lunghe”. Durante gli anni ’70 la sua attività teatrale è stata intensa. Nel decennio successivo è stata consacrata definitivamente al successo da trasmissioni tv come “Quelli della Notte” accanto ad Arbore, “Marisa la Nuit” e “Buonasera Raffaella” con Raffaella Carrà. In seguito ha presentato varie trasmissioni sia per la Rai che per Mediaset. Ha recitato per una ventina di film e nel 1991 è stata la partner di Antonio Banderas nella pellicola “Terre Nuove”, ottenendo il premio per la migliore attrice protagonista al Festival del Cinema di Bogotà. Ha anche partecipato al Festival di Sanremo del 1989. Negli anni Duemila si è dedicata prevalentemente al teatro in lavori come “Menopause the Musical” e “Aggiungi un posto a tavola”. Ha continuato a condurre programmi, nel 2011 ha preso parte alla fiction tv “Baciati dall’amore” e ultimamente ha partecipato a “Ballando con le Stelle”. Tra le varie esperienze cinematografiche ricordiamo “Pari e dispari”, “La mazzetta”, “A tu per tu”, “Mi faccia causa”, “Non tutto rosa” e “Senza la parola fine”.

Condividi Su:
Crisula Stafida: La
GP Magazine novembre

redazione@gpmagazine.it

Valuta Questo Articolo
NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO