04/19/2024
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Viktoria Petriv: Una giornata speciale

E’ con la bellissima Viktoria che continuiamo la nostra avventura: la numero quaranta. Noi di GP Magazine insieme ad Adriana Soares, fotografa ed artista, abbiamo ideato un fashion contest che si rivolge ai ragazzi della porta accanto. Organizziamo per loro un servizio fotografico speciale di moda

di Adriana Soares

Viktoria, parlaci di te.

“Sono per metà ucraina e per metà cosacca. Mi sono trasferita  in Italia con la mia famiglia da qualche anno. Sono una ragazza solare, positiva, preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno anziché mezzo vuoto. Mi appassionano l’arte e la moda. Amo il bello e l’emozione che mi suscita. Quando ho tempo disegno e questo mi rilassa molto. Amo e rispetto la natura, il contatto con la terra, cose che ormai vanno scemando tra i giovani ed è un vero peccato. Ogni tanto bisognerebbe tornare alle origini per ritrovare i veri valori e quella felicità semplice e forte allo stesso tempo, come dire ‘genuina’. Infatti, per me è prezioso il ricordo della mia infanzia trascorsa con i miei nonni in campagna. Sono una ragazza aperta e socievole ma non mi rivelo a tutti. Cerco di capire chi ho davanti, andando oltre l’apparenza. E’ come al cinema, dietro le quinte ci sono tanti misteri da scoprire e questo mi affascina molto.  Il fatto di mettersi in gioco mi fà sentire viva e questo giustifica il fatto di essere in questo mondo”.

Ti piaci come sei?

“E’ complicato rispondere a questa domanda, perchè in realtà non mi conosco a fondo, anche perché siamo il risultato di esperienze e di reazioni agli stimoli, e molte volte mi stupisco dalle mie reazioni e realizzo che ci sono aspetti del mio carattere che ignoravo o che non affioravano. E’ un’avventura stupenda la strada che porterà verso me, non so se arriverò mai alla fine, forse ogni volta qualcosa cambierà in me col passare del tempo, quindi, il vero me non si rivelerà mai. Posso dire che mi piace il mio carattere estroverso, curioso ed ambizioso. Sono il risultato dalla fusione tra la dolcezza e l’essere frizzante a volte pungente”.

La moda ti condiziona?

“Comincio a scoprire ora la moda, perciò non mi condiziona. Vengono prima i rapporti familiari, di amicizia e di lavoro”.

Cosa ti ha spinto di freguentare lo stage di portamento di Adriana?

“Da quando ero molto piccola, mi divertivo nell’ indossare le scarpe o i vestiti di mamma e sfilare davanti allo specchio. Quindi diventare modella è il mio sogno da sempre. Poi la vita mi ha fatto seguire un percorso diverso, ma grazie al mio carattere, mi sono imposta di mettermi in gioco e fortunatamente ho conosciuto Adriana, che mi ha ispirata e dato fiducia. Da ex modella ad alti livelli, fotografa di moda, e madre premurosa ed attenta, mi ha potuto aiutare a tirare fuori quel lato femminile che avevo e che ignoravo. Ho trovato l’autostima e mi sono rafforzata. Certo, mi sono affidata e mi sono buttata col cuore pieno di voglia di imparare. Detto questo, dopo aver frequentato lo stage di portamento, affermo che ogni donna dovrebbe  vivere questa esperienza. E’ un incontro con quei lati nascosti che noi donne abbiamo. Non è un lavoro solo sul fisico, ma soprattutto interiore… si lavora molto sulla concentrazione, come interiorizzare i movimenti, perchè ci si muove in modo meccanico, mentre bisognerebbe fermarsi e sentire ogni singola parte del proprio corpo”.

Cosa hai portato via?

“E’ stata un’esperienza stupenda. Mi ha aiutato a prendere consapevolezza di me, donandomi fiducia e trovando la mia femminilità.  Di conseguenza ho iniziato ad amare di più il mio corpo e a non avere timore del confronto con le altre. Grazie al nutrizionismo ho iniziato a seguire un nuovo stile di vita che mi ha portato a sentirmi meglio. Ribadisco, lo consiglio a tutte le donne, che, magari hanno difficoltà ad accettarsi e ti ispira  ad amarsi di più. Ringrazierò sempre Adriana per i suoi insegnamenti non solo di portamento, e materie correlate ma anche di vita”.

Progetti futuri?

“Desidero cose semplici e raggiungibili, come Hollywood, tappeto rosso, il mio nome sulla stella, con la mia famiglia accanto. Poi la pace nel mondo come le Miss. Scherzo, ovviamente!”.

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Zephiro, a voi il Gi
Marilù De Nicola

redazione@gpmagazine.it

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