04/24/2024
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Yohana Allen

“El mundo es mi casa”

A 17 anni faceva la fotomodella per la Coca Cola. Oggi, a 25 anni, ha un futuro importante davanti a sé e la consapevolezza che i sacrifici sono alla base di tutto

di Cristiano De Masi

Nasce all’ Avana (Cuba) il 21 giugno del 1987 da genitori Cubani mentre il nonno paterno era jamaicano. Dopo il divorzio dei genitori, cresce con la nonna materna. A 10 anni la mamma la porta a vivere a Roma insieme alla sorella maggiore e a 17 anni viene contattata dalla Coca Cola per la partecipazione come fotomodella alla campagna pubblicitaria della celebre bevanda. Nello stesso anno intraprende un percorso parallelo come attrice e figurante, ma continua la carriera di modella e lavora per stilisti come Ferragamo. A soli 21 anni viene contattata dalla Rai e lavora come modella per Geo & Geo. Durante il Grand Prix 2010 è stata l’ombrellina di Toni Elias. Ha lavorato poi come ballerina dello Show televisivo “Chiambretti Night” e come figurante nella serie televisiva “Romanzo criminale 2”. Aggiunge al suo curriculum i lavori come modella per Redbull, Roberta e l’intimo Pompea. Gianni Molaro gli fa indossare il suo velo da Guinnes dei primati lungo 3 chilometri. Sul piccolo schermo ha lavorato come attrice per il film “Big House” di Matteo Garrone e a seguito dell’ incontro con il noto regista Italiano Andrea Costantini, viene scelta come attrice per la interpretazione di una Top model nella serie televisiva “Il commissario Rex”. Yohana qualche mese dopo lavorerà anche per Fausto Brizzi per l’ interpretazione di Joddy nel suo film “Com’ è bello far l’amore”.

Hai vissuto in molti paesi durante la tua vita, Turchia, Grecia e poi l’Italia. Quale ti è piaciuto di più?
“Sono nata a Cuba ma cresciuta in Italia, sento questo nazione europea praticamente casa. Ho vissuto in Turchia per un anno, ho alloggiato a Marmaris e alternato il lavoro di modella e hostess a bordo di un caicco di 26 metri. Poi la passione per il mare mi ha portata in Grecia dove sono rimasta per due anni. Attualmente vivo in Italia, a Roma. Tutti questi Paesi mi piacciono per l’arte, la cultura il cibo e il mare. Non saprei sceglierne uno: el mundo es mi casa”.

Come sei arrivata alle passerelle?
“Ho iniziato a lavorare come modella molto giovane. Avevo 14 anni ed ero un’atleta nelle Fiamme Gialle… Inizialmente facevo solo le fotografie, poi, grazie a Fashion Tv, la mia voglia per sfilare si è sbocciata. Tanti casting, book in mano, look a doc, e tacchi in borsa da ricambio. Bisogna fare tanti sacrifici! E avere una buona agenzia alle spalle per evitare fregature di ogni genere”.

Il ricordo più bello che hai da modella?
“Il bravo stilista che mi regala qualcosa. No, scherzo! Roma 2012, 4 del mattino suona la sveglia, 4.30 direzione Bologna Cosmoprof, fuori si gela! Orario di arrivo 9. Alle 9.30 iniziamo a lavorare. Finiamo alle 18 e anche se siamo stanche morte, mentre si va in hotel insieme alle colleghe nel mega bus si fa il karaoke e si canta ‘Livin’ on a prayer’ ”.

Nel tuo trascorso da modella sono state più le difficoltà o le soddisfazioni?
“Entrambe. Non c’e’ vittoria senza guerra. Non ci sono soddisfazioni senza sacrifici. Ad ogni difficoltà superata corrisponde il doppio della soddisfazione. A volte mi alzo all’alba, altre torno molto tardi a casa. Ho sempre la valigia pronta e tantissime volte i casting non vanno bene. Ma amo il mio lavoro e questo mi dà la forza per non buttarmi giù”.

Quale è lo stilista cui sei più affezionata e perché?
“Sono tanti gli stilisti con qui ho lavorato. Mi sono affezionata molto a Francesca Ferrante, perché, oltre ad essere una designer, è sopratutto una donna semplice, paziente e umile con tanto rispetto per chi collabora con lei, per il suo successo”.

Hai lavorato per il motomondiale e al “Chiambretti Night”,  hai anche fatto l’attrice in alcuni celebri spot, tra cui la Coca Cola, ma anche parti in film di registi celebri come Brizzi e Garrone. Cosa ami più fare?
“Sono state tutte esperienze lavorative bellissime. Ho avuto la fortuna di collaborare con registi bravissimi come Garrone, Brizzi, Apolloni e Costantini. Ho lavorato come modella al Moto GP, ho ballato al ‘Chiambretti Night’ e in vari videoclip. Ho lavorato persino come valletta. Sono tutte cose diverse, che però mi hanno permesso di confrontarmi con me stessa. Ma la cosa che amo più fare è cantare e quando mi è possibile faccio la brava casalinga”.

Quali sono i tuoi sogni per il futuro?
“Essere una donna di successo qualunque sia il mio destino, in amore, nella salute e nel lavoro”.

Se dovessi dare un consiglio ad una ragazza che si affaccia a questo mondo dorato, cosa le consiglieresti?
“Non è tutto oro quello che luccica. La bellezza deve essere accompagnata sempre dall’ intelligenza. Non voltate le spalle a chi vi ama veramente se per caso giudica male una vostra scelta lavorativa, spesso i consigli di chi ci osserva dall’esterno sono quelli che veramente sono degni di importanza. Ma questo non vuol dire sia giusto mollare la presa. Anzi, bisogna ricordare ogni giorno il perché delle nostre scelte”.

Foto: Massimo Palmieri per Creative Ideas

 

 

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GP Magazine Maggio 2

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