07/27/2024
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Estate e bambini: Come godersi le ferie con i propri figli sotto l’ombrellone senza stressarsi

di Marialuisa Roscino –

La prima vacanza dopo le chiusure invernali, la DAD, lo Smart working e lo stress da pandemia. Il mare è sempre una meta desiderata, adatta e necessaria per la salute dei bambini. Ma come fare perché la vacanza sia rilassate e non stressarsi? Innanzitutto è fondamentale avere presente che con i bambini bisogna avere sempre molta pazienza e un’attenzione costante a tutte le età ma soprattutto con i più piccoli.

È importante trovare il giusto equilibrio tra gioco, divertimento, attenzione, cure e inevitabile controllo. Mai dimenticare che in vacanza si va per rilassarsi anche quando si hanno figli piccoli. Abbiamo chiesto alcuni consigli alla Dottoressa Adelia Lucattini, psicoanalista di Roma, per non stressarsi e godersi le tanto sospirate vacanze al mare. Perchè in vacanza si va per rilassarsi anche quando si hanno figli piccoli. Parola della psicoanalista di Roma, Dottoressa Lucattini.

DESTINAZIONI NON TROPPO LONTANE DA CASA
Certamente la scelta della località dipende dai gusti personali e dalle possibilità familiari ma una meta non troppo distante da casa è senz’altro più funzionale alle esigenze attuali poiché avere a portata di mano tutto ciò che serve per il benessere dei bambini e per la vostra tranquillità, facilita molto il rilassarsi prima della partenza e una volta arrivati a destinazione.
La casa è la “base sicura” che permette di allontanarsi con serenità sapendo di poter fare ritorno in ogni momento, qualunque necessità si presenti, sia questa pratica che emotiva. Stare molto lontani da casa dopo un anno di clausura può far sentire dispersi, soli, senza sufficiente supporto emotivo per affrontare con serenità la vacanza.

SCEGLIERE UNA LOCALITÀ CON UNA SPIAGGIA ADATTA AI BAMBINI
I bambini amano giocare con la sabbia, per cui scegliere una spiaggia a misura di bambino è indispensabile. Sono da evitare località anche bellissime con ciottoli o scogli mentre. Inoltre è importante avere vicino strutture attrezzate, con i bagni privati anche a pagamento per modiche cifre, che sono da preferire in questo momento di pandemia ancora presente. Nonostante sia sempre opportuno portare cibi e bevande da casa, avere un bar o un ristorante a portata di mano può risultare utile.

PROTEZIONE DEL CORPO
I bambini hanno bisogno di essere protetti dal sole, lavati dall’acqua salata e di fare il loro riposino. Per cui attrezzarsi con un ombrellone, acqua dolce in modo che possano fare la doccia, avere un riparo efficace o prendere una cabina, risulta indispensabile. I bambini hanno bisogno di sentirsi protetti e curati con amore. Poiché la struttura del Sé coincide nello sviluppo emotivo e psicologico del bambino con la pelle, prevenire le scottature, pruriti, disagi è fondamentale anche per uno sviluppo armonioso della loro personalità. Inoltre massaggiarli con creme solari e doposole rinfrescante, li fa sentire accuditi e amati, li rende più sicuri. Li tranquillizza e li rende più sereni, quindi anche più gestibili.
 
CIBI FRESCHI CHE RISTORANO E IDRATANO
Per affrontare una calda giornata d’estate, soprattutto in spiaggia, è indispensabile mantenere una buona idratazione e nutrirsi con cibi ricchi di vitamine e sali minerali. Per questo è importante ricordare ai bambini di bere non solo acqua ma anche spremute, centrifugati di frutta e verdura preferibili bevande zuccherine e gassate. Fin da piccoli possono abituarsi al sapore di finocchi, carote, pomodorini insieme ai tanti tipi di frutta disponibili. E’ sempre utile portare frutta fresca tagliata a piccoli pezzi e anche verdure crude pronte da mangiare insieme, anche se di solito piacciono di più alea mamme ed ai papà. Il cibo veicola molti significati espliciti e inconsci, è una forma di dura e di amore, rappresenta qualcosa di buono, rifocillante, fresco, dissetante che arriva al bambino dai genitori, il cibo nutre e dona benessere al corpo, lo rende più forte e sicuro, come l’amore nutre la mente, arricchisce e rende gestibili le emozioni, rassicura e fa sentire più forti intimamente.
 
LA SICUREZZA NECESSARIA PER TUTTI
Da considerare sempre il lato della “sicurezza”, una spiaggia attrezzata anche pubblica mette a disposizione anche bagnini esperti che vigilano sui bambini e sugli adulti. È quindi importante mettersi accanto alla torretta o al pattino del bagnino per ogni eventualità. La presenza di un adulto capace di soccorrere, fa sentire i genitori più tranquilli, inconsciamente è come avere delle figure genitoriali a cui affidarsi e con cui identificarsi. La sola presenza attiva capacità interiori e richiama automaticamente ricordi ed insegnamenti ricevuti dai propri genitori che rendono sereni e abili nell’occuparsi dei propri bambini
 
I GIOCHI DA SPIAGGIA
I bambini amano giocare, desiderano giocare, pensano soltanto a giocare. Questo perché il gioco come ci insegna Winnicott sviluppa le loro capacità cognitive, aiuta a cresce e maturare con piacere e divertendosi. Per questo è necessario essere ben attrezzati con giochi adatti alla situazione. Ogni bambino vorrà portarsi i propri giochi che sono però da destinarsi per le ore trascorse in casa o in hotel, per la spiaggia è importante attrezzarsi con giochi adatti per ogni età. Sono senz’altro da preferire giochi che si posano fare con la sabbia e con l’acqua. Giocare con la sabia sviluppa la motricità e la coordinazione fine: l’acqua è un elemento amato dai bambini, lo si vede anche dal bagnetto, è avvolgente e plasmabile, permette di sperimentare attraverso lo svuotare e riempire secchiello e formine, la presenza e l’assenza dell’altro, aiutando nei processi di sviluppo, compresi la dipendenza e la separazione, fino a trovare l’autonomia e la giusta distanza emotiva da persone e cose che le rappresentano. Mai dimenticare la palla, i bambini l’adorano, non a caso esiste l’antico detto “Se vedi una palla, fermati e guarda, dietro c’è un bambino che corre!”, possiamo aggiungere senza timore di sbagliare, un bambino felice, soprattutto se sta giocando con la sua mamma o cl suo papà.

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