04/19/2024
HomeSpettacoloSyria Mastellone: Sogni e progetti di una diciottenne con la passione per la danza

Syria Mastellone: Sogni e progetti di una diciottenne con la passione per la danza

di Silvia Giansanti –

Già dal nome potrebbe far parte benissimo del mondo dello spettacolo. Syria Mastellone ha diciotto anni e attualmente ha appena finito di frequentare il Liceo per il Turismo a Roma dove ha studiato le lingue, prediligendo lo spagnolo. La scuola l’ha assorbita parecchio, soprattutto quest’anno con il conseguimento della maturità, ma è riuscita sempre a trovare un posto per le sue passioni.

Syria, vuoi parlarci delle tue passioni da diciottenne?

“Sono la moda, la musica, la recitazione, ma soprattutto la danza, che occupa un posto di rilievo nella mia vita. Molte persone la intendono come uno sport ma pe rme è molto di più. E’ un modo per liberarmi da ogni pensiero, per esprimere me stessa fino in fondo, senza pensare a nulla”.

Da quanto tempo la pratichi?

“Da quando ero piccola iniziando con la danza classica come tutti i bimbi. In seguito mi sono cimentata in altri stili come la danza moderna, quella contemporanea e Video Dance”.

Quali sono gli stili che attualmente fai di più?

“Video Dance e contemporaneo con i quali riesco ad esprimere le mie emozioni più nascoste”.

Sogno nel cassetto?

“Quello di poter ballare un giorno su un palcoscenico dietro magari ad un cantante con un corpo di ballo o riuscire a ballare all’estero in modo così da poter continuare a coltivare anche la passione per le lingue.

Immagino guardi qualche programma in tv. 

“Nolasco e tutti gli altri, sperando di poter ballare con loro ed essere come loro ovviamente. Stimo anche Lorella Cuccarini che da due anni è professoressa nel programma. Adoro il suo modo di approcciarsi con i ragazzi, ha una grande professionalità che tengo come punto di riferimento. Infine sempre in ambito televisivo, adoro la caparbietà e la bravura di Maria Monsè che vorrei tanto conoscere”.

Condividi Su:
Luce Nuova sui Fatti
Davide Scafa: Un att

redazione@gpmagazine.it

Valuta Questo Articolo
NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO