Re.Te. Festival: Il progetto che ha placato la voglia di teatro
di Mara Fux –
Sono state oltre 4000 le mani degli spettatori che coi loro applausi, si sono fermamente opposte all’avanzata del Covid assistendo quotidianamente per tutta l’estate agli spettacoli proposti dalla neonata rassegna “REsistenza TEatro” ideata da Marco Fiorini e Gabriele Mazzucco nel cuore dell’Eur a Roma.
Un’impresa coraggiosa, considerati i grandi interrogativi del periodo storico, premiata da repliche di piéces costrette a bissare sull’onda dell’ “a grande richiesta”. Posti distanziati e obbligo di mascherine non hanno per nulla intimorito il pubblico che ordinatamente e nel rispetto assoluto delle regole anti covid si è disposto in una platea assetata di cultura, novità e, perché no, voglia di divertimento.
“Al debutto del primo spettacolo – dice con certo entusiasmo Marco Fiorini -ci siamo guardati in faccia chiedendoci quasi se tutte quelle persone che volevano acquistare il biglietto d’ingresso avessero sbagliato location e invece no: venivano proprio ad assistere al RE.TE. Festival e non ci hanno mai mollato. Sommando il pubblico delle rappresentazioni, considerato che il giardino della Villa privata che abbiamo affittato permetteva una platea di soli 100 posti, abbiamo registrato oltre duemila presenze di spettatori, un risultato assolutamente soddisfacente che ha permesso a tante compagnie di lavorare in un momento davvero critico per tutti i lavoratori dello spettacolo. Li abbiamo accolti disponendoli a dovuta distanza, facendo attenzione che avessero mascherine e che mantenessero il proprio posto evitando assembramenti ingiustificati. Tutti gli spettacoli sono andati benissimo, per accontentare la richiesta abbiamo dovuto chiedere ad alcune compagnie di aggiungere una data come nel caso de “La storia di mezzo”, del mio ‘Ciancicagnocchi’ o di ‘Come il cane di Syd Barret’ e proprio questo successo ci ha fatto decidere di proseguire, tempo permettendo, fino alla prima settimana di ottobre. Che cosa andrà in scena? Certamente molte delle compagnie che hanno già partecipato ma anche tante novità: potrete seguire il nuovo cartellone sulla nostra pagina Facebook o chiamando il numero 349 6766446. Una cosa è certa: il Teatro è vivo!