05/02/2024
HomeCulturaGiovanni Covone e i pianeti extrasolari: Un affascinante racconto alla ricerca  di “Altre terre”

Giovanni Covone e i pianeti extrasolari: Un affascinante racconto alla ricerca  di “Altre terre”

di Mariagrazia Cucchi –

Chi è Giovanni? Sicuramente un professore di astrofisica e cosmologia alla Federico II di Napoli, ma anche un “autore di racconti”, come ama definirsi, e “Altre terre – viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari”, pubblicato da Harper Collins, è sicuramente un libro dedicato a chi punta lo sguardo in alto, verso il cielo e le stelle.

“La mia passione è la ricerca dei pianeti intorno ad altre stelle, extrasolari, e lo studio dell’evoluzione delle galassie. Mi piace molto parlare del mio lavoro di scienziato, fare divulgazione. Questo libro è nato dall’esigenza di comunicare non solo le ricerche scientifiche a cui ho avuto la fortuna di partecipare, ma anche dal desiderio di farne capire il senso. Due anni fa ho avuto la fortuna di entrare in contatto con il mio editore che mi ha proposto di parlarne e per me è stato un prolungamento naturale della mia attività. Era anche un sogno nel cassetto, perciò mi sono tuffato in quest’avventura con un po’ d’incoscienza, perché ho dovuto confrontarmi con modi di lavorare completamente diversi da quelli a cui sono abituato: lo scrittore in genere è solo, mentre nella mia attività scientifica interagisco con i colleghi, gli studenti, il gruppo di ricerca, i collaboratori all’estero…”.

Qual è il futuro dell’uomo nell’universo? Siamo soli nel cosmo? Esistono altre terre che l’umanità può colonizzare? Queste sono solo alcune delle domande a cui Giovanni cerca di dare risposta, perché la storia della ricerca astronomica è antica quanto l’uomo stesso, dai primi rudimentali tentativi di studiare le stelle a occhio nudo, fino alle ultime missioni spaziali, svolte con l’ausilio di modernissimi telescopi. 

“‘Altre terre’ non è soltanto un’esposizione di fatti scientifici, ma è anche la narrazione di come la nostra specie umana sia passata dal sognare altri pianeti, altri mondi abitabili, all’osservarli effettivamente attorno ad altre stelle, a raccogliere le prove della loro esistenza. Probabilmente nei prossimi anni scopriremo anche pianeti davvero simili alla Terra, perciò non troverete in questo libro una vera conclusione, perché l’umanità è arrivata a una parte della sua storia, ma la storia continuerà…”.

Anche Giovanni è parte della millenaria corsa agli astri: nel gennaio del 2019, insieme a un’equipe della NASA, ha contribuito all’individuazione di TOI-700d, una possibile “nuova casa” per l’uomo. Un ipotetico gemello della Terra, seppure a distanza siderale. 

“Parlo dell’avventura umana, della ricerca di altri mondi abitati… il sogno di Giordano Bruno! Ma noi siamo più fortunati di lui, perché siamo la prima generazione che può osservare questi pianeti e che potrà trovare nei prossimi decenni pianeti simili al nostro. Non colonizzarli, ma almeno conoscerli, esplorarli da lontano. Non racconto solo di stelle e pianeti, ma anche degli uomini e donne che li hanno cercati, che hanno scommesso la propria carriera scientifica sulla ricerca di essi. Negli anni ‘90 gli astronomi che lo facevano si autodefinivano “svalvolati”, perché secondo molti era una scommessa difficile da vincere. Perciò questa non è soltanto la storia di vincitori di premi Nobel, ma è soprattutto quella di coloro che hanno contribuito a grandi conquiste della specie umana ma che non hanno potuto compiere il passo finale”.

E allora, cari amanti delle stelle e di tutto ciò che c’è al di là delle nuvole, siete pronti a partire alla ricerca di… “Altre terre”?

Condividi Su:
Rosalia Messina: “
Mary Raw: “Fotomod

redazione@gpmagazine.it

Valuta Questo Articolo
NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO